Si stanno, oramai, per concludere i Campionati Italiani Giovani e Cadetti che quest’anno si sono svolti ad Acireale, presso Catania.
L’importante vetrina per la scherma giovanile italiana, infatti, sopo due edizioni ospitate nel Nord-Est, ad Udine nel 2004 e a Mestre nel 2005, quest’anno è volata al capo opposto della nostra Penisola, in terra sicula.
La nostra regione l’anno scorso era stata rappresentata da un piccolo numero di ragazzi; a parte l’udinese Giulia Rizzi, che sta seguendo le orme di Mara Navarria oramai approdata ad altri lidi, ed ha confermato il ruolo di atleta di punta nella spada femminile col suo secondo posto nella spada femminile Cadette, anche altri ragazzi quest’anno si sono messi in mostra raggiungendo la pedana della finale e il podio.
Enrico Navarria, sciabolatore della Gemina, ormai è abituato a far parlare di sè più della sorella, che sta affrontando il difficile passaggio negli Assoluti, si è aggiudicato il terzo gradino del podio nella gara di sciabola Cadetti.
Passerella in finale anche per Piergiorgio Calzi del Pentascherma Trieste, anch’egli settimo classificato sempre nella gara di sciabola riservata ai Cadetti.
Infine, ancora una settima posizione per Claudio Zuliani, lo spadista di Pordenone, che da tempo inseguiva una posizione di rilievo tra i Cadetti, sempre sfuggita all’ultima stoccata.

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