COPPA DEL MONDO a Lignano: grande Giulia Rizzi
Il Trofeo Prosciutto di San Daniele, valido come prima prova di Coppa del Mondo Under 20 di Spada Femminile è stato vinto dalla spadista tedesca Julia Krischen. Ma la nota lieta, per la squadra italiana e per il movimento schermistico regionale, è stato il secondo posto della spadista udinese Giulia Rizzi che, fino alla finale, aveva dominato la gara.
84 le atlete ai nastri di partenza, provenienti da 12 nazioni, le più rappresentate la Germania, l’Inghilterra, l’Austria, la Svizzera e l’Ungheria, oltre, ovviamente, all’Italia. Significativa e anche di qualità la delegazione americana, con 4 atlete. Leader della classifica, dopo i gironi, era proprio la tiratrice dell’Associazione Sportiva Udinese Giulia Rizzi, che aveva collezionato 6 vittorie sui 6 assalti effettuati.
er la diciasettenne udinese Rizzi la strada verso la finale ad otto è stata un trionfo, iniziato con l’eliminazione delle atlete svizzere. Per pura casualità, infatti, sulla sua strada si sono succedute Camille Barras (battuta 15/6), Zoe Naef (15/10) e Lea Noemi Daek (15/5). Con questo ruolino di marcia è approdata alla finale a 8, nella quale si è sbarazzata della quotata ungherese Nagy per 15/5. L’assalto di semifinale, affrontato contro la connazionale Buzzi è iniziato nel segno di un grande equilibrio, fino al 6/6, interrotto da una serie di 4 stoccate consecutive di Giulia che ha poi amministrato con un’esperienza non comune per una diciasettenne, fino alla vittoria, ancora una volta netta, per 15/8. Ad affrontare Giulia Rizzi nell’assalto per l’assegnazione del trofeo, è giunta la tedesca Julia Kirschen, solo 13° alla fine del girone eliminatorio ma capace poi di farsi strada nell’eliminazione diretta avendo la meglio sulla quotata Jung, sull’americana Byerts e in semifinale sull’ungherse Toth.
La finale è iniziata su ritmi blandi, dai quali è emersa la Kirschen segnando il primo vantaggio sul 2/0, margine che ha mantenuto fino alla prima pausa conclusasi sul 5/3 per la tedesca. Il secondo parziale ha visto aumentare il vantaggio della tedesca fino all’8/4. Giulia Rizzi è sembrata non crederci più, non riuscendo a fermare il dinamismo della Kirschen, che ha chiuso il secondo tempo sul 13/10. Due stoccate consecutive dell’udinese hanno riaperto l’assalto, facendo presagire la rimonta e il lieto fine. Speranze rese vane da una stoccata d’esperienza sotto misura della Kirschen che, di fatto, ha chiuso la contesa, terminata poi 15/13.
Nonostante la delusione per la sconfitta in finale, il secondo posto vale una vittoria e pone in grande risalto l’inizio di stagione dell’atleta tessarata con l’Associazione Sportiva Udinese che, giova ricordarlo, ha solo diciassette anni e si batte con avversarie più “anziane” ed esperte. Questo secondo posto, insieme alla vittoria della prima prova del Campionato Italiano di Categoria, la lanciano ai primi posti del ranking italiano e mondiale di categoria. Una prima parte di stagione davvero da incorniciare.
