Eugenia Gotti spadista in forza alla Società Ginnastica Triestina, si è imposta allo Slough Open Tournament in Inghilterra; uno dei cinque tornei più importanti e prestigiosi dell’isola britannica al quale partecipano le più quotate atleti inglesi. La forte schermitrice biancoceleste, a Londra per lavoro, non ha rinunciato alla sua passione per l’arma bianca e anche nella città della Regina Elisabetta, ha trovato modo per portare avanti il suo interesse iscrivendosi a un club locale. Agonista nel profondo, non ha resistito all’idea di doversi accontentare solo dell’allenamento e spinta dalla voglia di gareggiare ha voluto incrociare la sua lama, come aveva fatto in Spagna anni addietro, con le lame del regno d’oltremanica. Dopo un primo torneo a metà gennaio concluso con un degno secondo posto, ha cercato e trovato fortuna allo Slough Open Tournament. Torneo, che dopo una partenza lenta con una sconfitta al primo incontro di girone, l’ha vista sempre più protagonista e determinata verso la vittoria finale vincendo perfino quattro incontri (tra cui la finale) sul filo del rasoio con un solo punto di vantaggio sulle avversarie. Segno questo di una forte determinazione e concentrazione. Particolarità del torneo vuole che, la vincitrice della gara, possa incidere il proprio nome sulla base della coppa, che potrà esporre orgogliosamente in casa solo per un anno prima di doverla rimettere in palio, insieme a quello delle passate trionfatrici. Trofeo che porta inciso il nome di illustri tiratrici come Lawrence Corinna, attuale numero uno del ranking inglese, vincitrice nel 2009 e da quest’anno rimarrà nella storia della competizione anche un pezzo di Friuli Venezia Giulia.

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