Il Trofeo Alpe Adria, prova di Coppa del Mondo Under20 organizzata dalla Delegazione Regionale del Friuli Venezia Giulia per conto della Federazione Italiana Scherma, ha preso avvio ieri con le gare di fioretto e spada femminile. Il torneo di spada era il più atteso per i colori italiani e, in particolare, per quelli del Friuli Venezia Giulia, per la presenza dell’udinese Giulia Rizzi, già seconda l’anno scorso a Lignano, a podio nelle prime due prove di Coppa del Mondo in questa stagione e vincitrice della prima prova del campionato italiano Under20. Italiane da battere anche nel fioretto, con il terzetto d’assi Errigo-Tagliapietra-De Costanzo.
Straordinaria è stata la prestazione di Giulia Rizzi che è riuscita nel non facile compito di sostenere la pressione della vigilia, andando a vincere la sua seconda gara di Coppa del Mondo in carriera, dopo quella di Digione nella scorsa stagione agonistica. La gara di Giulia Rizzi era iniziata bene – con 6 vittorie su 6 assalti nel girone eliminatorio (4 incontri conclusi, però, sul filo di lana per 5 stoccate a 4) – ed era proseguita con una certa tranquillità, grazie a tre vittorie negli assalti ad eliminazione diretta: sull’ungherese Vasas nei 32esimi, contro l’italiana Carlotta Manzi nei sedicisemi, e sulla slovacca Baranikova negli ottavi.
Al cardiopalma è stato, invece, l’assalto per l’accesso al podio, nel quale l’allieva del m° Roberto Piraino ha avuto la meglio sulla connazionale Carolina Buzzi per 19-18, in un match particolarmente equilibrato. Più agevole, invece, l’assalto di semifinale, contro la polacca Knapik, battuta nettamente per 15-8. La finale è stata una replica dei quarti, con la catanese Rossella Fiamingo a contendere fino alle battute finali la vittoria all’udinese. Una stoccata al braccio nel minuto supplementare ha dato il successo a Giulia Rizzi con il punteggio di 15-14. Sul podio anche Margherita Guzzi.
Grande prova di un’italiana anche nel fioretto femminile. La monzese Arianna Errigo è stata la dominatrice della gara dai gironi eliminatori fino agli assalti di finale, che l’hanno vista sconfiggere agevolmente la francese Zouari e, nella finalissima, la romena Maria Udrea con un perentorio 15-3. La romena era stata, nei turni precedenti, la “bestia nera” delle italiane, battendo nell’ordine Maddalena Tagliapietra, Violetta Piergiacomi e, in semifinale, Elisa Vardaro. Altre due atlete tricolori, Stefania Straniero e la già citata Piergiacomi hanno raggiunto i quarti di finale.
Il programma di oggi (sabato 8 dicembre) a Lignano prevede le gare di spada maschile e di sciabola femminile. Nella spada i due italiani Trager e Ferraris sono i favoriti, con l’ungherese Daniel Budai; mentre nella sciabola femminile dovrebbero contendersi la vittoria l’italiana Irene Vecchi, la polacca Kozaczuk, la spagnola Navarro e l’inglese Hendra. In pedana ci saranno due giovanissimi atleti (nati nel 1992) del FVG, l’udinese Marco Leombruno, chiamato sopratutto a fare esperienza, e la sciabolatrice di Carlino, Caterina Navarria, maggiormente avvezza alle competizioni internazionali. Domenica la tre giorni lignanese si concluderà con le prove di fioretto e sciabola maschili.

Categoria: NOTIZIE
Tags: , ,


I commenti sono chiusi.

top