Ultima giornata: Italia d’oro nella sciabola, il medagliere alla Russia
comunicato stampa del 6 gennaio 2013
Udine – Ultima giornata e ancora soddisfazioni per la scherma azzurra alla Coppa del Mondo U20. Due le medaglie d’oro assegnate nella tarda mattinata di oggi. In pedana sono saliti sciabolatori e fiorettisti per le prove a squadre. L’Italia della sciabola si è rifatta dopo la delusione nella gara individuale, dove tre azzurri erano rimasti ai piedi del podio, sconfitti nei quarti di finale. Dopo aver faticato negli ottavi con il Belgio (vittoria di misura 45-44), Leonardo Affede, Luca Curatoli, Francesco D’Armiento e Alessandro Riccardi sono approdati in finale senza difficoltà. A contender loro il titolo la Germania di Huebers e Schroedter, oro e argento ieri nell’individuali. L’Italia ha sempre condotto, subendo solo nel finale la rimonta tedesca: 45-43 il punteggio per gli azzurri. Il bronzo è andato all’Ucraina che ha dovuto sudare più del previsto per regolare la seconda squadra italiana, formata da atleti under 17, tra i quali ha brillato il non ancora sedicenne sangiorgino Leonardo Dreossi, leader della squadra e autore di una prova di livello assoluto. Solo l’esperienza di Statsenko ha permesso agli ucraini di chiudere il match con il punteggio di 45-42.
La gara di fioretto si è dimostrata decisiva per il medagliere. L’Italia A che aveva l’oro e il bronzo individuali (Francesco Ingargiola e Filippo Guerra) nel “motore” è stata sconfitta in semifinale per 45-44 da Russia A che ha poi raggiunto e battuto in finale i connazionali di Russia B. Medaglia d’oro e d’argento, quindi, per la nazionale bianco-blu-rossa che ha così superato l’Italia nel medagliere. Bronzo per gli azzurri che hanno sconfitto nella finalina la seconda squadra della Francia che schierava il “friulano” d’origine Romain Molinaro, seguito sugli spalti da numerosi famigliari.
Al termine della tappa udinese, quindi, l’Italia ha conquistato, nelle prove individuali, l’oro nel fioretto con Francesco Ingargiola, l’argento nella spada con Marco Fichera, i bronzi con Sofia Ciaraglia, Federica Donati (sciabola), Filippo Guerra (fioretto) e Gabriele Cimini (spada). Nelle prove a squadre: oro per la sciabola maschile e bronzo nel fioretto maschile. Nel medagliere dietro a Russia e Italia ci sono Ucraina, Francia e Stati Uniti. Medaglie anche per Ungheria e Svizzera.
Conclusa la gara è già tempo di bilanci per la prima edizione udinese della Coppa del Mondo U20. Il presidente del Comitato Organizzatore, Paolo Menis, è molto soddisfatto delle tre giornate, benedette anche da un bel sole e da temperature miti. “Il passaggio da Lignano a Udine ci ha permesso di avere un più ampio afflusso di pubblico, non solo di addetti ai lavori, ma anche di persone che si sono interessate all’evento e che, in molti casi, hanno scoperto uno spazio come il PalaIndoor. Il ritorno, anche economico, sulla città è stato ottimo, mentre delegazioni e federazione si sono complimentate per la qualità dei servizi e per la bellezza della città. Ora smaltiamo la fatica e poi penseremo all’edizione 2014”.
