Qualificazione Zona Nord, Parma: ottima sciabola, fumata nera per la Spada
Dopo la vittoria di Piergiorgio Calzi alla prima prova di Zona Nord di Gallarate, anche nella seconda prova tenutasi a Parma lo scorso weekend è la sciabola a primeggiare: in questa occasione èer la precisione la sciabola femminile, con una finale interclub della Gemina tra Caterina Navarria e Laura Friedel (nella foto), con la vittoria che ha sorriso alla prima delle due. Gara davvero di qualità superiore per le due sciabolatrici che hanno dimostrato una forma smagliante sin dal primo assalto del girone, concluso con 5 vittorie su 5 assalti Laura e 4 vittorie su 5 assalti Caterina. Il cammino di diretta è stato inarrestabile: entrambe sono direttamente entrate nei 32 e hanno costruito uno splendido filotto di vittorie. Laura 15-5 per nei sedicesimi contro la torinese Cossetta, 15-8 contro la parmigiana Schiappa negli ottavi, 15-7 contro la padovana Biasin nei quarti, 15-9 contro l’altra padovana Sinigaglia in semifinale. Caterina, nell’ordine, 15-9 contro la milanese Ronchi, 15-9 contro l’imolese Laurenti, 15-9 contro la padovana Procopio, 15-14 contro l’altra imolese Ponti. In un clima di festa e serenità la finale che si è conclusa 15-11 a favore di Caterina. Ottima anche la prova di Giulia Terzani che, concludendo al 21° posto, ha mancato di poco la qualificazione alla fase nazionale.
Da sottolineare la gara di Meghan Scherlich che, all’esordio nella sciabola open, concludeva il girone con 3 vittorie su 5 assalti e veniva poi sconfitta dall’azzurrina Sinigaglia 15-7 alla prima diretta. Non positiva la gara di Stefania Del Ponte uscita al girone, molto penalizzata dall’emozione.
Nella gara maschile, assente Piergiorgio Calzi infortunato nel corso dell’ultimo CAF procurandosi uno strappo di 3 cm al bicipite femorale, non si sono distinti particolarmente gli altri ragazzi; Giulio Galasso, sconfitto nei sedicesimi dal varesino Petazzi per 15-13, ha se non altro ottenuto la qualificazione alla fase nazionale, mentre Matteo Gallo si è fermato nei 64 per mano del torinese Nuccio. Discorso a parte per Enrico che, seppur tirando molto bene, dopo una serie di assalti gestiti ad ottimo livello si è trovato a dover affrontare l’ex azzurro Thoni Terenzi negli ottavi. Veramente molto buono l’assalto di Enrico che, seppur sconfitto 15-13, ha dimostrato doti di maturità e lucidità.
Poca fortuna anche per le tre squadre della Regione impegnate nel Campionato a squadre di Serie C di Spada. Per il terzo anno consecutivo la promozione è sfuggita, per una sola stoccata, al CS Pordenone che in semifinale ha ceduto alla squadra di La Spezia, alla priorità, per 42-43; ottimo comunque il ruolino di marcia della squadra che è uscita ottimamente dal girone ed ha superato agevolmente i turni eliminatori sino all’incontro valevole per la promozione: resta la consolazione della vittoria perentoria nella finale per il terzo posto, 45-37 contro i brianzoli di Monza; buona anche la gara della giovane squadra schierata dal S.S. Sandanielese, classificatasi al 6° posto. Si è fermata al girone la gara della squadra Cividalese che si accontenta della 19° posizione su 28 compagini partecipanti.
CLASSIFCA SPADA A SQUADRE