Rascioni CT della rappresentativa Under 20 di sciabola nella trasferta in Spagna
Il 27 gennaio è una data che rappresenta un momento significativo per la storia della società Gemina di San Giorgio di Nogaro: infatti un gruppo di atleti e tecnici del club ha avuto l’onore di rappresentare i colori nazionali con convocazione ufficiali della Federazione Italiana di Scherma, alla gara di sciabola valida per la Coppa del Mondo Under 20 tenutasi a Logrono, Spagna.
Il responsabile della rappresentativa azzurra convocata per l’occasione è stato il Maestro Christian Rascioni: Rascioni, attuale Direttore Tecnico della Gemina, ha iniziato a lavorare con la Nazionale giovanile circa un paio di anni fa con il CT francese Christian Bauer – ora passato a dirigere la Nazionale Cinese – ed attualmente fa parte dello staff del CT Andrea Magro per quanto concerne le selezioni Under 20. Della delegazione italiana costituita per la trasferta spagnola ha fatto parte anche l’arbitro internazionale Sara Vicenzin.
Tra i giovani atleti convocati anche Enrico Navarria, reduce dall’allenamento collegiale appena concluso con la Nazionale maggiore e la giovanissima sorella Caterina Navarria (foto), classe 1992, alla sua prima convocazione ufficiale: quasi un record per una Cadetta del primo anno.
La cronaca della competizione:
La gara di Enrico Navarria non ha avuto grandi picchi: dopo 3 vittorie e 3 sconfitte nel girone di qualificazione è entrato nel tabellone di eliminazione diretta al n° 31 su 70 partecipanti. Si è trovato opposto al canadese Couturier, n° 34, per l’assalto d’accesso ai 32 e l’ha sconfitto 15-10; nei sedicesimi la sorte l’ha messo di fronte al compagno di Nazionale Miracco, che si è imposto 15 a 13. 27° posto per Enrico nella classifica finale. Ottimi risultati comunque per Rascioni, in veste di CT in terra spagnola, dal resto della squadra italiana, con Iacometti 2° classificato, sconfitto in finale dall’inglese O’ Connell, e Pellegrini 3° insieme al greco Prevenios.
Nella gara femminile ottima performance della piccola Caterina che, dopo un girone tirato con grande personalità e concluso con 5 vittorie sui 6 assalti disputati, entrava nel tabellone di diretta col numero 6, su 63 partecipanti. Saltava l’assalto per i trentaduesimi di finale e sconfiggeva la britannica Davies 15-4 nell’assalto valevole per i sedicesimi di finale. Nell’assalto per l’ingresso alla finale ad otto come il fratello veniva sconfitta da una compagna di squadra, la diciannovenne napoletana Nurra, col punteggio di 15-11. Caterina ha concluso la gara in 10° posizione. Anche in questo caso ottimo il bilancio di squadra per Rascioni dalla rappresentativa femminile che ha piazzato in sul podio, al 2° posto, la livornese Irene Vecchi, alle spalle della spagnola Navarro, in e al 3° posto la romana Livia Stagni, assieme alla francese Taillandier, oltre alla Sinigaglia e alla Nurra tra le prime otto.
