20 lug 2010
Periodo di riposo per l’ex ct friulano della nazionale di scherma Andrea Magro. Un breve sosta che l’ha da pochi giorni riportato nel suo amato quando ancora non si è spenta l’eco dei sui successi in terra di Levante. Dopo 15 anni vissuti con una passione infinita, che gli avevano regalato alla guida della nazionale azzurra titoli olimpici e mondiali non era facile rimettersi in gioco ma l’impresa è riuscita, per l’ennesima volta e per di più d’altra parte del mondo, in Giappone. Gli sono bastati appena sei mesi per raccogliere i primi frutti con le fiorettiste dagli occhi a mandorla: un argento a squadre e un bronzo individuale ai Giochi asiatici. Un risultato eccezionale per un settore che partiva da zero a quasi.